Freaks Out (Italia, 2021)

Regia: Gabriele Mainetti

Interpreti: Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini

Distribuzione: 01 Distribution

Durata: 141′

Finalmente l’ho visto. E’ un film potente, duro, bellissimo. Non tutto è perfetto (sia dal punto di vista meramente narrativo sia di costruzione filmica: due esempi sono la resistenza sbilenca di Roma e il poco spazio dato alle sofferenze dell'”uomo-lupo” che si intuiscono più che viverle), però ti tiene incollato per quasi due ore e mezza in un’orgia di emozioni, sentimenti coinvolgimenti di pancia come pochi film riescono a fare.

 

I nazisti sono quasi macchiettistici, eppure la sofferenza del loro essere cattivi (quasi un Riccardo III in salsa SS) si vede. I “fenomeni da baraccone” sono perennemente in bilico tra sfruttamento del proprio essere, disperazione sulla loro diversità e ricerca di un significato alle loro vite. Israel (bravissimo Tirabassi, bravissimo) è la saggezza umana di fronte ai mali del mondo.

 

Rispetto a “Jeeg Robot” Mainetti è più maturo, e ha trovato un’attrice che è perfetta – in tutti i sensi – per il ruolo che ricopre. Santamaria secondo me un po’ sotto tono, il figlio di Castellitto fa ciò che può.

Guardatelo, comunque: ne vale decisamente la pena.